"I Riti dell'Amore" - libro ottavo, parte seconda

Descrizione

"...Il programma di Dio esiste senza dubbio, e di questo possono venir a sapere non soltanto determinate persone, bensì chiunque lo desideri. Questo programma non è scritto con lettere o geroglifici su pergamena, ma soltanto mediante dei segni viventi, caratteristici esclusivamente a Lui, diffusi in natura sempre da Egli plasmata. La saggezza e l'intelligenza della gente dell'Epoca Antica Russa permetteva la lettura di questo grandioso libro divino. La gente di oggi, nella sua stragrande maggioranza, conosce solamente una parte di queste lettere-segni. Dovremo apprendere tutto l'alfabeto divino! Il libro che scrivo io adesso non ha tematica religiosa, né è un tentativo filosofico. E' solamente un appello alla ricerca, all'apprensione del programma divino. Non mi accingo ad insegnare niente a nessuno, nondimeno a fare profezie! Voglio solo famigliarizzare i miei lettori con le informazioni sulla cultura dei nostri avi, mediante i riti previsti dai magi, destinati a mantenere l'amore nelle famiglie ed ad incoraggiare tutti a confermare o correggere le deduzioni fatte..."